Pittore italiano. Negli anni Cinquanta è stato con M.
Schifano e T. Festa tra gli esponenti della Scuola di Piazza del Popolo di Roma,
e ha esordito nel 1958. Dai primi
quadri neri, la sua produzione si
è evoluta verso rappresentazioni simboliche ed emblematiche raffiguranti
croci, svastiche, la lupa capitolina, obelischi, piramidi. Ha partecipato alla
Biennale di San Marino (1963), alla Biennale di Venezia (1964) e, nel 1970, alla
mostra
Vitalità del negativo. Negli ultimi tempi è passato
a soluzioni neogemetriche (Roma 1935-1988).